
Il Panettone Lampone & Cioccolato Bianco è il nuovo inno alla creatività italiana
Nel cuore pulsante di Torre del Greco, tra il respiro del Vesuvio e il profumo del mare, c’è un laboratorio dove il tempo rallenta per lasciare spazio alla memoria. È qui che Salvatore Cutolo, maestro pasticcere, continua una storia lunga 75 anni, fatta di mani che impastano, occhi che osservano, cuori che credono.Tutto nasce nel 1950, con un lievito madre che ancora oggi dà vita ai suoi capolavori. Nutrito, custodito, tramandato come si fa con le cose sacre. Per Cutolo, la pasticceria non è un mestiere: è un’eredità d’amore.
Il nuovo “Lampone & Cioccolato Bianco” è molto più di un dolce: è una dichiarazione. Eletto Panettone dell’Anno, è un trionfo di equilibrio, eleganza e coraggio. Ogni fetta è un viaggio: il profumo del lievito madre, la scioglievolezza della pasta alveolata, l’esplosione del lampone, la carezza del cioccolato bianco. Un panettone che non vuole essere mangiato: vuole essere vissuto.
Cutolo entra ogni giorno in laboratorio con una sola domanda: “Come posso fare meglio di ieri?” La sua è una ricerca costante, fatta di materie prime eccellenti, tecniche raffinate e rispetto profondo per il tempo.
Il lievito madre del 1950 è il protagonista silenzioso: 75 anni di memoria, cura e tradizione. Un filo che unisce generazioni, un respiro che continua a nutrire.
Cutolo non segue le tendenze: le anticipa. Il suo panettone è una dichiarazione che la pasticceria italiana ha ancora tanto da raccontare.
Questo panettone non è solo un dolce: è tecnica che incontra l’anima, tradizione che si fa visione, un invito a sognare. È il simbolo di ciò che accade quando l’artigianato diventa poesia da gustare.