
Napoli, Chiesa di San Potito – Grande partecipazione per la terza edizione del “Premio Napoli Città Esoterica”, ideato e organizzato dall’Associazione Cinabro – Napoli, guidata dal dott. Giuseppe Porta. L’evento ha unito arte, cultura e solidarietà, offrendo ai giovani artisti l’opportunità di esprimere il proprio talento, divulgare la conoscenza esoterica e sostenere chi si dona ai più deboli.
Il tema centrale di questa edizione è stato il Tempo, concetto cardine nella cultura esoterica, nella filosofia e nella tradizione partenopea. Sul palco e tra le opere in concorso si sono intrecciate le energie di tre prestigiose realtà cittadine:
A presentare la serata l’attore Nio Lauro, con la collaborazione di Cinea. Per la comunicazione e l’ufficio stampa, la giornalista professionista Teresa Lucianelli, da sempre impegnata nel sociale.
La giuria ha premiato le opere più significative:
A seguire numerose opere collettive e individuali, tra cui Napoli come una madre, Vesuvio temporale, Fuoco Partenopeo, Anime in ascolto, Riti e Leggende. Menzioni speciali per lavori come Notturno di Pasquale Ferrara, Il tempo che cancella di Ludovica Auriemma, Medtime di Angelo Nhoel Lahoy, Umori e liquidi di Murzi Michael Murzi e Francesca Marra, fino a Virgilius Magus di Ilenia De Rosa e Momento Giusto di Roberta Merluzzo.
Nella sua lectio, il presidente Giuseppe Porta ha ricordato come il concetto di tempo sia stato interpretato nei secoli: dal tempo ciclico degli antichi, simboleggiato dall’ouroboros, al tempo lineare introdotto dal cristianesimo e dalla scienza. “Il nostro tempo – ha spiegato – è solo espressione dei movimenti terrestri intorno al sole. Ma il serpente che si morde la coda resta simbolo eterno di ciclicità e confusione.”Il presidente dell’Associazione Musiciens, Salvatore Piedimonte, ha sottolineato il valore sociale dell’iniziativa e il sostegno al progetto Raccontami una storia con l’Associazione Nasi Rossi Clown Therapy Odv, simbolo di empatia e speranza. Ha inoltre ricordato le tre eccellenze napoletane protagoniste della serata: Giuseppe Porta, Valter Luca De Bartolomeis e Carlo Morelli.Il maestro Carlo Morelli, direttore della NAP Academy, ha guidato i suoi allievi in una performance conclusiva che ha emozionato il pubblico: “Manifestazioni come questa aiutano i giovani a credere nel valore della cultura come strumento di crescita personale e collettiva. Napoli si conferma laboratorio vivo di creatività e umanità.”
L’architetto Valter Luca De Bartolomeis ha evidenziato come il Premio abbia rinsaldato una rete territoriale tra Polo delle Arti e NAP Academy, coinvolgendo danza, musica, arti figurative, design e artigianato. “I nostri studenti hanno partecipato con entusiasmo – ha dichiarato – trovando nel tema del tempo un’occasione di riflessione e di crescita.”
L’evento ha ricevuto il patrocinio di Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli e Comune di Napoli, con il sostegno di numerose realtà imprenditoriali e culturali, tra cui Macrì Sogni Creativi, SP Studio Porta, Farchioni dal 1780, Caselli Real Fabbrica di Capodimonte, Studio Legale Ambrosino Micillo, Grand Tour Experience, Farmacia Moderna Cacciapuoti e altri.In sintesi: la terza edizione del Premio Napoli Città Esoterica ha dimostrato come il Tempo possa diventare un ponte tra filosofia, arte e solidarietà, offrendo ai giovani un palcoscenico di crescita e alla città di Napoli un’occasione di bellezza e riflessione condivisa.
