Berlino, maggio 2024 – Con l'arrivo dell’estate, l’Europa si trova a dover affrontare una crisi energetica sempre più preoccupante. Le tensioni geopolitiche in Medio Oriente e le sanzioni ancora in vigore contro la Russia continuano a limitare le forniture di gas e petrolio, mentre la domanda energetica cresce in vista dei mesi più caldi.Diversi paesi europei, tra cui la Germania e la Francia, hanno annunciato piani d’emergenza per affrontare possibili carenze energetiche, con campagne per incentivare il risparmio energetico e l'uso di fonti rinnovabili. In Italia, il governo ha introdotto misure straordinarie per ridurre la dipendenza dalle fonti fossili, investendo massicciamente nelle infrastrutture per l’energia solare ed eolica. Tuttavia, la transizione verso le rinnovabili procede a rilento, e l’impatto sulle famiglie e sulle imprese potrebbe essere pesante.Le preoccupazioni per l’estate 2024 riguardano soprattutto i picchi di consumo energetico per l'uso dell'aria condizionata e la possibilità di blackout in alcune aree, se le forniture non saranno sufficienti. Anche i prezzi dell’energia rimangono elevati, alimentando l’inflazione e pesando ulteriormente sui bilanci familiari. Bruxelles ha invitato i Paesi membri a coordinarsi per affrontare la crisi in modo coeso, ma la questione energetica rimane una delle sfide più complesse per l’Unione Europea in questo anno cruciale.
Di Raffaele Manfredonia 27/05/2024